Calenzano is burning - Fermo! Bombette Fest! [2013]

Sabato 8 Giugno arriva il caldo. Quello vero. Dopo le ultime tre settimane in cui siamo stati alla mercé di pioggia random e improvvise giornate di freddo invernale, finalmente ecco che arriva una bella occasione per sudare e ansimare come se fossimo a ferragosto. Il dove lo sappiamo: al Cycle club; il quando lo abbiamo detto prima, il chi lo analizziamo tra poco, il perché è semplice: perché prende bene. L'estate è arrivata tardi si sa, ma alla fine è arrivata. La celebrazione per l'imminente calura si terrà al primo (forse unico?) festivalino ad alta tensione ed alti volumi a Calenzano, Firenze: il FERMO! BOMBETTE FEST. Una robina sfiziosa quindi, in zona local, massimo rispetto e supporto a PostScriptum Booking che ha tirato su la faccenda: una bella rassegna che fin dal principio, il 30 Maggio, ha portato nella nostra zona un sacco di realtà ganze del panorama musicale alternativone (Antares, Carlos Dunga tra i primi, seguiti da One Man Buzz il 31 Maggio e Disquieted By, the Headbangers e Death By pleasure il primo Giugno). Oggi parliamo della giornata conclusiva, quella di domani, ma invece della solita intervista all'headliner di turno e vista la grande adesione (anche quantitavimente parlando) delle band che interverranno, ci sembra più carino presentarle a tutti voi qui sotto. Forse conoscete qualcuno, forse no, comunque sia ascoltate, ascoltate, ascoltate! La musica c'è e per tutti i gusti, così come l'atmosfera di contorno: dai workshop gratuiti con Hope Custom Lab (si parla di casse che spettinano) e Ravtones (pedalini altrettanto spettinanti) allo spazio espositivo per fanzine (Ganzo) e etichette (fromSCRATCH records, To Lose La Track, Santa Valvola). La miccia dei live viene accesa alle 18.00 in punto (i seminari cominciano alle 16.00) su due palchi: il solito del locale più un altro "panc" a terra per i gruppi più grezzi. Il tutto è a ingresso super free fino alle 22.00, dopo si paga 4 € (o bombette), comunque sia ci vuole la tessera ACSI, fattibile anche in loco. Insomma le info le abbiamo date, qui c'è l'eventone facebook, qui sotto la gentaglia che interverrà. Ascoltare, conoscere, supportare!




GAZEBO PENGUINS
@ main stage
- pinguini - core -
To Lose La Track
"Questa faccenda di voler ancora fare musica ce la spieghiamo in tre modi:
1. Questione biologica: dopo un po’ hai bisogno di liberarti di tutte le canzoni che ti girano in testa. Un po’ come il dover fare spazio, ripulire un hard disk, riordinare
2. Questione edonistica: quando suoni ti senti più bello. E sei anche molto convinto di star facendo qualcosa di bello, di aumentare le dimensioni del bello (quello che tu pensi sia bello). E, tendenzialmente, il bello ti piace, e quando manca cerchi di ritrovarlo.
3. Questione eudemonistica: quando suoni sei felice. Ed è legittimo che la felicità di un altro possa non tangerti o persino disturbarti. Ciò non toglie che per noi ha quel valore lì, ergo puppare."

TOPSY THE GREAT
@ panc stage
- tesla core - noise -
fromSCRATCH rec / Santa Valvola

I Topsy the Great sono un power trio strumentale. Si formano a Prato nel 2008 e il nome si ispira alla tragica storia di un'elefantessa, Topsy, fulminata pubblicamente in Central Park da Thomas Edison per dimostrare che la corrente alternata non era adatta all'uso domestico. La scelta non è casuale: il sound abrasivo e tagliente della band è infatti frutto di decisioni artistiche / estetiche ben precise e non convenzionali: amplificatori low cost (rigorosamente a transistor), pedali autocostruiti, suoni di batteria anacronisticamente 70s.  I Topsy the Great hanno mostrato sin dagli esordi una viscerale attitudine punk, propensione al noise e alla scomposizione ritmica. Tutti elementi ben presenti nel loro primo EP autoprodotto del 2009 (omonimo, 7 tracce) e nel secondo del 2010 ("Vol II", 5 tracce). In particolare quest'ultimo rappresenta al meglio l'energia del live del gruppo, sottolineandone lo spirito DIY e l'attitudine sperimentale. Nel 2011 registrano il loro disco d'esordio STEFFALD che esce a settembre 2012 per fromSCRATCH e Santa Valvola, distribuito da Audioglobe in Italia e da Mandai in Belgio. L'album sintetizza e porta all'estremo quanto fatto ascoltare nei precedenti lavori.

CHAMBERS
@ main stage
- post hc -
To Lose La Track / Shove rec

Prima c'erano un sacco di gruppi. L'elenco è lungo più o meno quanto la Strada di Grande Comunicazione che collega i posti dove vivono. I Chambers nel 2008 hanno sintetizzato il tutto cominciando a suonare. Hanno scritto due dischi, il primo in inglese e il secondo in italiano, senza capire bene perchè, però sempre pensando alla musica che c'era quando la Strada di Grande Comunicazione ancora mica esisteva. Oppure forse era stata appena costruita. La percorrono tutte le settimane per incontrarsi, sezionare il punk, l'hardcore, il grunge e il rock, sputare le lische, poi fare inversione e tornare a casa.

ASINO
@ panc stage
- rock testardo -
fromSCRATCH records
“Crudo” (fromSCRATCH records) è l'album d'esordio degli Asino, duo di Massa Carrara formato da Orso e Jah, animali da palco e zappatori musicali di professione. Un trip che scorre alla velocità di un treno su binari elettrici e immediati. Un concentrato di rock spigoloso, ma fluente, affettato e preparato con la maestria di un salumiere esperto e rilegato in un cartoccio ripieno di attitudini punk e garage da scantinato. “Crudo” è rapido, ossessivo e bastardo al punto giusto: con un cantato in italiano che fa dell'irriverenza e dell'ironia il punto di forza dell'intero disco. Le storie degli Asino giocano su un nonsense grottesco, forti di un'urgenza espressiva urlata in faccia, in puro rock selvatico. Prendete il miglior cotechino che abbiate mai mangiato a Natale e pensatelo in chiave musicale, fate delle lenticchie una parte ritmica incalzante e assaporatelo fino in fondo, questo è “Crudo”.

BUIOINGOLA
@ main stage
- sludge - drone -
Le Crepuscule Du Soir

buioingola nasce nel 2011 da Diego (chitarra), Alessio (basso), Thomas (batteria/samples) e Marco (chitarra/voce). Dopo i primi live, nel gennaio 2012, buioingola registra tre pezzi in presa diretta presso lo studio di Michele Ghilardi. Dopo le registrazioni Marco esce dal gruppo, il microfono passa a Diego, ed ha quindi inizio un intenso lavoro di assestamento con la composizione di nuovo materiale, la ridefinizione degli obiettivi e del sound nel suo insieme. Nel frattempo Lorenzo Stecconi del Locomotore Recording Studios di Roma (per “La non permeabilità”) e Beppe del Mechanic Studios di La Spezia (per “A morsi” e “Tra questa e l’altra scena”) concludono il lavoro di mixaggio e mastering per i pezzi registrati.

LAGUERRA
@ panc stage
- screamo - hc -

Daniele Serani mette la voce ma poi suona la chitarra nei Miriam Mellerin. Ogni tanto lavora alla Coop. Spesso organizza concertini a Pisa. Andrea Del Bravo suona la chitarra senza effetti come i bimbi grandi. In più suona country folk per la strada. Un giorno uscirà il suo disco che è una roba che levati. In più fa l'operaio. Francesco Caprai suona il basso male. Suonava un millennio fa in un po' di gruppi. Per un anno ha gestito Musica Rovinata. Ora no. Ha un ufficio stampa che si chiama Neanderthal. Vanni Anguillesi picchia la batteria. Lo fa anche con i Watzlawick. In più ha un'agenzia di booking che si chiama WatchTower.

ATOMIK CLOCKS
@ main stage
- funky - power jazz -
Hysm? records

Progetto di Improvvisazione Collettiva, nato nell'estate 2006 che porta alla nascita degli AtomiK Clocks.  Nel giugno 2007 registrano il primo demo album "Tundra Funk" (download gratuito) in quartetto, registrato "in casa" in presa diretta (live), contenente materiale di improvvisazione collettiva e brani funk. Nel novembre 2008 arriva il secondo lavoro: un demo EP di transizione in trio/quartetto, “the Country Hell" (download gratuito) contenente materiale d'improvvisazione collettiva più una "ciliegina" hard-core. Nel 2009 si stabilizzano come trio e si focalizzano nella ricerca di un suono/amalgama che incorpori le loro primordiali influenze funk ed un asimmetrica scansione temporale unita al ad un approccio hardcore e scarno. A fine 2010 pubblicano un piccolo EP “Live Promo 2010” (download gratuito) con 4 nuovi brani live e iniziano le registrazioni del primo vero disco debutto "Magdan In Charleroi" che vedrà la luce nel 2011, con nuove composizioni asimmetricamente isteriche e scompostamente molleggiate. Il lavoro autoprodotto viene pubblicato il 30 settembre 2011 su bandcamp in solo formato digitale esce poi in cd per l'etichetta Have You Said Midi? nel settembre 2012. Partecipano a varie compilation tra cui quella di Breakfast Jumpers, Labella Studio con la registrazione di un nuovo brano inedito, e con Impattosonoro per il tributo ai Laghetto in uscita nel Gennaio 2013, per l'occasione registrano un brano inedito in quartetto con l'aggiunta nella lineup di un nuovo chitarrista.

ASKING FOR TIME
@ panc stage
- acoustic - songwriting - 

Asking For Time è una "one-man-band" nata nel Novembre del 2006 prevalentemente dalla voglia di esprimersi attraverso l'essenziale: chitarra e voce. In qualche modo, con la chitarra acustica, mi sento a casa.

I QUANTI
@ panc stage
- folk - punk -

I Quanti nascono a Pistoia nell’estate 2010, nel tentativo di dar voce ai mal di pancia più urgenti con gli strumenti disponibili. Il punk si è prestato al gioco, e i Quanti hanno seguito un po’ schizofrenici le loro due anime, quella più “stradaiola” e quella più elettrica. Per questo, attaccandosi alla corrente, suonano a giro su palchi elettrificati (approdando alla fiorentina Flog, per la semifinale del Rock Contest 2011) e per strada, ad ogni occasione disponibile, senza fili, spingendosi fino a Berlino. Convinti che sgangherati è molto meglio che di laboratorio.


SONIC STARSHIP
@ main stage

Duo misto elettronico from Florence

MIRIAM MELLERIN
@ panc stage
- noise - rock - 

I Miriam Mellerin nascono a Pisa nei primi mesi del 2010. Sono in tre per scelta, e non hanno bisogno di una seconda chitarra. Da subito scelgono di suonare Noise e cantare l’Italiano: grazie al primo demo autoprodotto iniziano una lunga serie di live, trovandosi subito a condividere il palco con gli OvO di Bruno Dorella e i torinesi Titor (ex Bellicosi). Proprio in occasione di un live incontrano al mixer il fonico Edoardo Magoni, già produttore dei Kobayashi ("In Absentia"). Nasce da quella sera un’intesa che li porterà a produrre insieme il primo disco ufficiale della band, l’omonimo "Miriam Mellerin". Il lavoro richiede alcuni mesi di lavorazione, durante i quali la line-up diviene definitiva in seguito al cambio di batterista. Il risultato è un disco di sette brani originali, con la partecipazione della voce di Diletta Casanova (the Casanovas, Plastic Man) e della tromba di Marco Calcaprina (Tom Moto).

KENNYMUORESEMPRE
@ main stage
- noise - rock -

I KennyMuoreSempre nascono dalle ceneri di Kenny, che appunto come ben sapete muore sempre. I KennyMuoreSempre sono un trio pratese con sonorità che spaziano dal punk al noise al pop. Hanno registrato nel 2013, con l'aiuto di Lorenzo Maffucci, il loro primo EP dal titolo omonimo.

Articolo a cura di:
Tommaso Fantoni


Nessun commento:

Posta un commento